Prefazione di Enio Bruschi.
Il "burqa delle streghe" è prima di tutto un romanzo. Una storia di emancipazione femminile – all’interno di una comunità islamica – ambientata in Toscana, tra città e campagna, vista con gli occhi di un giovane del luogo. Una storia di cose, di fatti, di persone, di violenza e di sopraffazione; di dolore e di, sperato, fragile, riscatto. Suo teatro è il mondo intero; le sue aspirazioni sono giustizia e libertà. Una storia di idee quindi, che non temono di sgomitare per manifestarsi per quel che sono, reclamando la propria dignità sulla scena della finzione romanzesca.