Siamo giunti alla terza edizione del Premio “Giallo fiorentino” dedicato alla memoria di Luca Bandini. I partecipanti dovevano costruire una storia che rispettasse precise consegne: era richiesto un racconto di genere thriller-poliziesco, di ambientazione toscana e in cui la musica costituisse un elemento significativo della storia. Ebbene, almeno nella maggior parte dei testi che sono stati inviati, abbiamo trovato un meccanismo narrativo più che plausibile, una rimarchevole attenzione alle “procedure” investigative e una grande varietà di riferimenti al discorso musicale.