Questa Antologia comprende diversi studi effettuati sulle pubblicazioni (ritenute più rappresentative) a firma del noto medico mugellano Pietro Betti (1784-1863). Nel periodo 1815-1863 egli fu autore di almeno 26 pubblicazioni, le cui tematiche, di vario genere, spaziavano dalla chirurgia e la sua storia, all’anatomia patologica; dalla medicina legale alle questioni inerenti i regolamenti dell’insegnamento medico-chirurgico in Toscana (poi nel Regno d’Italia); da implicazioni medico-sanitarie di ordine alimentare, ambientale e agricolo (in quanto membro della prestigiosa Accademia dei Georgofili), a questioni relative al complesso passaggio dei diversi servizi farmaceutici in vigore negli stati italiani pre-unitari a quello unificato del nuovo Regno d’Italia. In particolare, gli argomenti di medicina pubblica e in particolare la lotta alle epidemie di colera che colpirono la Toscana in diverse riprese, fra il 1835 ed il 1855, rappresentarono il fulcro del difficile e lungo lavoro che Pietro Betti dovette affrontare, e gestire, scegliendo di farlo da un’ottica “contagionista” che nei fatti si rivelò efficace per contrastare la diffusione del morbo.
Complessivamente l’opera del Betti, dunque, risulta significativa per ricostruire una parte non trascurabile della storia sanitaria e anche sociale della Toscana fra periodo leopoldino e Regno d’Italia.
Autori / Curatori
Duccio Vanni è nato a Firenze nel 1967. Ricercatore confermato in Storia della Medicina presso l’Ateneo fiorentino, attualmente ricopre il ruolo di professore aggregato per la medesima disciplina nell’ambito dei corsi di laurea di infermieristica e di odontoiatria e ha all’attivo oltre 120 pubblicazioni in carriera. Con «apice libri» ha pubblicato "Geppino Micheletti (1905-1961). Vita opere e riconoscimenti del medico eroe della strage di Vergarolla", nel 2022.