Rivisitare i nostri predecessori, storicizzando i risultati acquisiti unitamente agli strumenti teorici e metodologici coi quali lavorarono, mostrare quanto della loro ricerca è sopravvissuto o è stato solo una tappa intermedia nell’evoluzione degli studi, non senza sottolineare, quando il caso lo richieda, idee che anticipino conquiste successive, è sicuramente un modo utile oltre che corretto di fare storia della linguistica.
È sulla base di tali premesse che ci si accosta – all’interno di una collana in cui troveranno posto scritti di difficile reperimento – a uno studioso siciliano poco conosciuto ma di grande valore, Giuseppe Lombardo (1863-1935), del quale qui si pubblicano i Saggi sul dialetto nisseno del 1901, pronti come tesi di laurea dell’Ateneo fiorentino fin dal 1890, ma rimasti a lungo nel cassetto, e i Saggi linguistici del 1899, che forse non uscirono mai dall’ambito della città di Caltanissetta in cui furono stampati. Entrambi, in seguito mai più pubblicati, meritano sicuramente di essere rimessi in circolazione e conosciuti.
Autori / Curatori
Salvatore C. Trovato è professore ordinario di Glottologia e Linguistica nel Dipartimento di Scienze umanistiche dell’Università di Catania. Si occupa prevalentemente di lessicologia e lessicografia dialettali, linguistica e letteratura. Tra le sue recenti pubblicazioni vanno ricordati il Vocabolario-Atlante della cultura alimentare nella “Sicilia lombarda” (con Alfio Lanaia) , edito dal Centro Studi filologici e linguistici siciliani (2011), nonché il volume Italiano regionale, letteratura, traduzione. Pirandello, D’Arrigo, Consolo, Occhiato, Euno Edizioni (2011).