Questo non è un libro sul brigantaggio.
È la piccola storia di un luogo: una trattoria.
Simile a tante, e tuttavia unica al mondo.
È la storia di un luogo dal quale guardare il mondo.
È un diario intimo della città di Firenze.
Questo libro accoglie la storia di Lido e Lionello Briganti
che per cinquant’anni hanno lavorato giorno dopo giorno,
tra gli stessi tavoli tra gente sempre diversa e sempre uguale.
Accoglie la confessione di Carlo Monni, uno dei tanti sedotti e mai abbandonati
dalle grazie semplici e luminose dello spaghettino al pomodoro crudo.
Questa è la storia di un posto onesto in cui non ti senti mai ingannato.
È onesto il modo che i fratelli Briganti hanno di guardarti, di parlarti, di servire in tavola.
Come se la prima regola della vita fosse: non fingere mai.
Autori / Curatori
Giovanni Bogani è nato a Firenze nel 1963. È critico cinematografico del quotidiano «La Nazione» e collabora con il settimanale di Raiuno "Cinematografo". Scrive per varie riviste, e insegna Storia del cinema e Sceneggiatura alla scuola Immagina di Firenze.