Non prendermi per il Chilometro è un libro inchiesta che svela la grande truffa delle auto usate ed è stato presentato durante la trasmissione Le Iene del 3 dicembre 2014 da Matteo Viviani (si può vedere il servizio qui).
I protagonisti di questo libro sono gli “illusionisti del contachilometri”, che attraverso abili trucchi riescono ad alterare i chilometri reali di molte autovetture usate e pronte per essere vendute. Una pratica illegale, socialmente tollerata, che genera una scossa alle valutazioni delle auto usate e giri d’affari stimabili in oltre due miliardi di euro.
Se ne parla al bar, commentando le sventure di un amico e si vedono servizi alla tv. Nonostante tutto, rimaniamo indifferenti, convinti di esserne immuni. Ma a quante auto, che incrociamo quotidianamente, sono stati scalati i chilometri all’insaputa del proprietario? Non possiamo giustificare tutto ciò semplicemente dicendo: «Ma se l’auto funziona e va bene, dov’è il problema?». Perché la stessa auto andrebbe ugualmente bene con il reale dato chilometrico. Solo che il proprietario, per il suo acquisto, avrebbe speso in molti casi anche il 50% in meno.
Questo libro svela i retroscena legati a questa truffa, l’ennesima “Italica Commedia”, analizzandone gli aspetti da un punto di vista pratico, commerciale, legale e psicologico.
Autori / Curatori
Alfredo Bellucci lavora da sempre nel mondo delle auto, dal 2003 è titolare di una struttura di vendita di autoveicoli usati.
Gianluca Poloniato, psicologo e psicoterapeuta, da più di vent’anni lavora nel sociale occupandonsi di servizi educativi, assistenziali e riabilitativi.
Luca Peroglio Longhin, dottore commercialista e revisore contabile, dal 2001 è iscritto all’Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino.
Stefano Mior, avvocato e mediatore, da oltre dieci anni è iscritto all’Ordine degli Avvocati di Torino.