La storia della Ginori a partire dalla fondazione nel 1737, il suo sviluppo e la relativa crescita urbanistica di Sesto Fiorentino, le conseguenze della silicosi sulle maestranze della fabbrica, le lotte operaie degli anni ’50 in difesa dell’occupazione e dello stabilimento di Doccia, l’importanza della presenza del Museo delle Porcellane di Doccia e, infine, la professionalità e l’abnegazione delle maestranze che alla Ginori si sono avvicendate.
Tutto questo viene trattato dai due autori, noti storici locali, per raccontare i protagonisti di una storia che vide una forte crescita culturale e un importante progresso sociale in tutto il territorio sestese e fiorentino, grazie ad anni di sacrifici, di grande impegno, di lungimiranza, di studio e di conquiste sociali.
Autori / Curatori
Gianni Batistoni è nato nel 1938 a Sesto Fiorentino dove tutt’ora risiede, da sempre si è interessato alla storia e alle vicende del suo paese. Per dieci anni responsabile della Commissione Cultura del Quartiere 4 “Colonnata Camporella”, è stato uno dei fondatori dell’Associazione Culturale “La strada nova”. Nell’ambito della storia locale ha pubblicato diversi libri, tra cui: Sesto Fiorentino tra racconti e ricordi (1989), Le storie: appunti su Sesto Fiorentino (1991), Cantar in poesia (2003), e con Dante Danti Sestesi nella Resistenza (1994, 2015).
Sergio Gianclaudio Cerreti, nato a Parigi nel 1937, ha vissuto in Francia, Belgio, Danimarca, Unione Sovietica. Architetto, ha lavorato come dirigente al Comune di Fiesole e alla Regione Toscana nel campo della pianificazione territoriale e della tutela dei centri storici. A Sesto ha svolto la funzione di Consigliere della Circoscrizione “Colonnata Camporella” e di Presidente della stessa fino al 1990. Tra i suoi libri, Dietro il piazzale (1992), Il tramway di Sesto (2003), Gli anni della storia (2005), Frammenti Sestesi (2012), Nato in esilio (2016).