Ci sono tante guide all’ortografia, perché il pubblico cerca spesso soccorso nell’uso della lingua italiana: lingua amica, ma anche piena di trappole e tranelli. Tuttavia non esiste una guida che possa fregiarsi di due nomi più illustri di questi: il grande Bruno Migliorini, fondatore della “Storia della lingua italiana” quale disciplina universitaria, e il suo allievo Gianfranco Folena (in seguito a sua volta maestro, e professore ordinario a Padova). Due grandi studiosi, uno più anziano e uno più giovane, alleati nell’allestire un libretto leggero, piacevole, chiarissimo, facile da usare, rivolto al largo pubblico, ma concepito con rigore impeccabile.
Quest’opera, che con gli anni non ha perso né freschezza né utilità, fu pubblicata dall’Ufficio stampa dell’Olivetti nel 1954, ed ebbe meritata fortuna e più ristampe. L’Italia era leader nella produzione di macchine per scrivere e la nostra industria era invidiata in tutto il mondo. Niente di strano quindi che un’azienda così all’avanguardia in quell’epoca si desse da fare per procurare le buone regole della scrittura. Si può star certi che anche oggi, nell’età dei computer e dei tablet, quelle regole funzionano assai bene.
Autori / Curatori
Claudio Marazzini, professore ordinario di Storia della lingua italiana nell’Università del Piemonte Orientale, è autore della più ampia storia dei vocabolari italiani fino ad ora realizzata, L’ordine delle parole. Storia di vocabolari italiani (il Mulino, 2009), e di due fortunatissimi manuali di storia linguistica italiana: La lingua italiana. Profilo storico e Breve storia della lingua italiana (il Mulino). Dal 1990 è titolare della rubrica Parlare e scrivere del settimanale «Famiglia cristiana». È condirettore della rivista «Lingua e stile». Membro dell'ASLI e della SGI, socio dell'Accademia delle Scienze di Torino e dal 2014 è presidente dell’Accademia della Crusca.